RUBARCI EMOZIONI

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Rubarci emozioni, qualcosa che ci nuoce.

Ogni giorno, sempre di più rubiamo a noi stessi.

Come? Cosa?

Ogni giorno sentiamo persone dire “io dico tutto ciò che penso”, “ io non mi preoccupo di ciò che pensano gli altri”. I social sono letteralmente inondati di queste frasi.

Più lo gridiamo e meno lo pratichiamo. Nulla di più falso all’orizzonte.

Social dove si vomita, di continuo, come un rigurgito compulsivo ogni rabbia, ogni disgusto, spesso infastidendo chiunque con le proprie recriminazioni, ma senza mai davvero parlare con i diretti interessati. Spesso paradossalmente anche per le cose positive. Si grida ti amo dalla finestra ma senza dirlo a chi si ama davvero.

Perché?

In cerca di risposte

Le risposte potrebbero essere molte, quasi sempre tutte ovvie. Tra le più gettonate: “tanto so già cosa mi risponderebbe”.

Il motivo vero, unico, sottostante a tutte le possibili motivazioni è solo uno: l’incapacità di confrontarci con le nostre emozioni.

Per stare davanti a una persona e dire ad esso/a senza mediazioni cartacee o tecnologiche ciò che proviamo o pensiamo ci vuole davvero molta dimestichezza con le nostre emozioni o quantomeno la volontà di fare pratica.

Chiunque di voi ci abbia provato lo sa. Spesso è proprio per questo che lo si rifugge, oppure per lo stesso motivo non vi si rinuncia perchè se ci avete provato sapete anche che dopo, comunque sia andata, voi avete avuto il coraggio di farlo. Avete dimostrato a voi stessi che potete farlo.

Perché qualcuno allora scappa e qualcuno resta?

Dipende da tante cose, sicuramente in primis da come fin da piccoli nella famiglia di origine ci hanno demoliti o supportati quando sperimentavamo. Il nucleo centrale di questo comportamento non lo abbiamo quindi creato noi ma…..

Ma adesso siamo grandi, adesso possiamo prendere in mano la nostra vita, le nostre emozioni!

Questione di scelte

Adesso possiamo scegliere, ogni giorno, molte volte al giorno!

Possiamo ad ogni occasione di confronto sperimentare noi stessi e il rapporto con le nostre emozioni ed accrescere così la nostra intelligenza emotiva, oppure possiamo fuggire queste occasioni e ogni volta CI RUBEREMO la possibilità di crescere.

E se non ci riusciamo? Siamo grandi, possiamo scegliere di chiedere aiuto per imparare come si fa.

Non è forse nemmeno importante riuscirci, ma provarci!

PROVARE A NON RUBARE A NOI STESSI…..RUBARCI EMOZIONI

Testo di Sara Zanette (psicologa e ingegnera).

Vedi anche: www.progettorefero.it

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Venite a conoscerci:

Sara Zanette (psicologa e ingegnera)

Arcangelo Piai (fotografo)

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